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La pompa peristaltica Bredel svolge un ruolo fondamentale nella soluzione sostenibile di TOMRA per la pelatura delle patate

Le pompe peristaltiche Bredel forniscono un importante contributo alla soluzione sostenibile di pelatura delle patate a vapore di TOMRA Food, che riduce il consumo d’acqua, il trattamento delle acque e gli scarti alimentare.


La pompa peristaltica Bredel svolge un ruolo fondamentale nella soluzione sostenibile di TOMRA per la pelatura delle patate
Bredel forniscono un importante contributo alla soluzione sostenibile di pelatura delle patate a vapore di TOMRA Food

Il separatore di buccia secca (DPS) di TOMRA utilizza la pompa Bredel come pompa per scarti secchi, consentendo alle aziende di trasformazione alimentare di ridurre il consumo idrico e recuperare la buccia di patata e l’amido da utilizzare per la preparazione di mangimi animali o la digestione anaerobica (biogas).

La buccia pelata a vapore viene separata tramite forza centrifuga all’interno del separatore DPS di TOMRA, evitando così l’impiego di separatori a spazzole e acqua. Da un tamburo che ruota ad alta velocità, gli scarti della buccia vengono convogliati nella pompa Bredel, che trasferisce il materiale al punto di stoccaggio dell’azienda di trasformazione alimentare.

Le pompe Bredel sono fondamentali nel ridurre il tempo di fermo macchina e la manutenzione durante la lavorazione della buccia vegetale separata a vapore, la quale contiene elevate concentrazioni di sostanze solide, terriccio, ghiaia e sabbia. Queste rendono il liquame di pelatura non solo viscoso, ma anche abrasivo.

Eamonn Cullen, Responsabile del settore pelatura presso TOMRA Food, afferma che le pompe Bredel svolgono un ruolo chiave nella soluzione sostenibile di TOMRA per una pelatura efficiente, affidabile e vantaggiosa.
Ecco cosa ne pensa: “Le pompe peristaltiche Bredel offrono una serie di vantaggi. Uno è rappresentato dalla capacità della pompa di pelare la buccia senza aggiunta d’acqua. Un altro punto forte è dato dalla possibilità della pompa di lavorare l’amido e la buccia calda, abrasiva e separata a vapore.

“Il principale risultato che ne deriva è la soddisfazione dei clienti. Oggi le aziende di trasformazione alimentare lavorano volumi elevati e non possono permettersi troppi fermi macchina. Ridurre la manutenzione e poter contare su un’elevata affidabilità è fondamentale ed è per questo che le aziende di trasformazione scelgono TOMRA. La pompa peristaltica Bredel fa parte della soluzione TOMRA e l’integrazione fra l’impianto DPS di TOMRA e la pompa Bredel è eccellente.

“I sistemi di pompaggio utilizzati negli stabilimenti di trasformazione alimentare svolgono, all’interno del processo, un compito fondamentale ma che resta spesso nell’ombra: funzionando in modo affidabile e costante giorno dopo giorno, evitano che, in caso di ostruzione o guasto improvviso, la linea sia costretta a fermarsi, con il conseguente danno economico per l’azienda di trasformazione alimentare. A ciò si aggiunge il fatto che gli addetti dello stabilimento sarebbero chiamati a rimuovere l’ostruzione e a ripulire l’impianto, interrompendo perciò il loro lavoro per aiutare a svuotare e pulire la pompa e le relative tubature. È facile immaginare quanto queste operazioni sarebbero complesse e influirebbero sul lavoro quotidiano all’interno dello stabilimento.”

Lo speciale separatore di buccia secca di TOMRA è in grado di separare la buccia pelata a vapore con una velocità di 50.000 kg di patate sbucciate a vapore all’ora, con uno spreco di buccia del 5%, e di 40.000 kg di carote pelate a vapore all’ora. Ciò corrisponde a una capacità di lavorazione pari a oltre 2.000 kg di buccia all’ora.

Secondo i dati di TOMRA, oggi l’85% delle patatine fritte del mondo viene trasformato con attrezzature TOMRA e la gamma di soluzioni di pelatura è utilizzata da colossi del calibro di Lamb Weston EMEA. L’utilizzo di un DPS contribuisce ad aumentare l’efficienza e a ridurre gli sprechi alimentari per le aziende di trasformazione alimentare.

Eamonn Cullen, Responsabile del settore pelatura presso TOMRA Food, spiega: “TOMRA è costantemente impegnata a favore dell’innovazione e della ricerca di nuove tecnologie volte ad aiutare le imprese a ridurre gli sprechi. Nel settore alimentare, tale impegno si traduce nel massimo sfruttamento di ogni prodotto alimentare che entra nella supply chain per valorizzarne tutto il suo potenziale e ridurre al minimo gli scarti. Ciò va a vantaggio dell’ambiente e delle imprese e ci spinge a sviluppare processi aziendali sempre più sostenibili.

“La maggior parte degli stabilimenti di lavorazione delle patate raccoglie tutte le bucce di patata pelate a vapore sotto forma di scarto secco. Vi sono ancora aziende di trasformazione alimentare che utilizzano l’acqua nelle separatrici di buccia a spazzole, tuttavia il loro numero è in calo ogni anno. Ridurre il consumo d’acqua e gli scarti alimentari e migliorare la sostenibilità è diventato un importante indicatore di prestazioni nell’industria alimentare. Raccogliere la buccia pelata a vapore e l’amido secco permette di riutilizzare questo materiale in altri punti della catena del valore, ad esempio per la produzione di mangimi animali da parte degli agricoltori o per la trasformazione di biomasse in biogas nei digestori anaerobici. Queste possibilità contribuiscono a massimizzare l’utilizzo di ogni parte della patata, sfruttando ogni singolo tubero.”

TOMRA sceglie accuratamente la tecnologia impiegata nei suoi sistemi integrati allo scopo di ridurre i costi, aumentare l’efficienza e rispettare gli standard di sostenibilità.

Eamonn Cullen, Responsabile del settore pelatura presso TOMRA Food, spiega: “Il team Ricerca e sviluppo di TOMRA studia approfonditamente le soluzioni attualmente disponibili e le potenziali sinergie fra la tecnologia utilizzata e le aziende. Elevata efficienza, alta affidabilità e basso costo di esercizio sono solo alcuni dei criteri analizzati.

“Partnership e sinergie fra le due realtà sono fondamentali, perché le aziende di trasformazione alimentare vogliono avere la garanzia di utilizzare le migliori tecnologie messe a disposizione da imprese che ne condividono i valori e le ambizioni su scala mondiale. È questo che rende TOMRA e Watson-Marlow partner ideali per le aziende di trasformazione alimentare, su cui possono contare per soluzioni integrate all’avanguardia.”

Marek Sebela, Responsabile vendite per Watson-Marlow in Repubblica Ceca, racconta: “La scelta finale del modello di pompa Bredel dipende dalla singola applicazione dell’utente finale. Lavorando a stretto contatto con il cliente per capirne le esigenze specifiche, la fabbrica Bredel nei Paesi Bassi è in grado di fornire una soluzione di pompa Bredel su misura per le richieste del team di ingegneri di TOMRA.

“Il pompaggio delle bucce di patata è un’applicazione molto gravosa a causa delle elevate pressioni, il funzionamento fino a 24 ore su 24, 7 giorni su 7, le linee di scarico lunghe, l’alto tenore di solidi secchi e le viscosità elevate e variabili. Ciò determina elevate forze meccaniche che le pompe peristaltiche Bredel riescono a gestire in modo agevole.

“Il rischio di ostruzioni e gli elevati costi derivanti da fermi macchina improvvisi vengono evitati grazie alla capacità di trattamento dei solidi delle pompe Bredel. I tempi e i costi di manutenzione di una pompa peristaltica Bredel sono molto ridotti in virtù del fatto che l’unico pezzo soggetto a usura, ossia il tubo flessibile, può essere sostituito rapidamente. La sostituzione preventiva del tubo flessibile può essere programmata durante un arresto per manutenzione.”



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